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In questo momento la voglia di ripartire è tanta, si vuole ricominciare a viaggiare, a lavorare e a vivere. L’immobilità di questi mesi non ha fatto altro che mettere in risalto le difficoltà e gli ostacoli che i giovani italiani si trovano ad affrontare durante la propria crescita professionale e personale.
Da sempre la Cittadella dei Giovani crede nel valore degli scambi culturali e linguistici e nell’apertura dei confini sia fisici che astratti. Per questi motivi è stato
istituito, ormai da anni, uno Sportello di mobilità giovanile che fornisce supporto e aiuto ai ragazzi che vogliono intraprendere un’esperienza all’estero. Le proposte sono molto varie e non solo di lavoro, stage e formazione, ma anche vacanze solidali, campi di lavoro internazionali, scambi giovanili ed opportunità di volontariato.
In questo contesto si inserisce la ripartenza di Eurodyssée , il programma di scambi interregionali tra diversi paesi europei che permette a giovani di età compresa fra i 18 e i 30 anni di compiere un’esperienza formativa all’estero. Il progetto è stato ideato dalla AER (Associazione delle Regioni Europee) nel 1985 in collaborazione con le regioni europee coinvolte . L’idea fondante del progetto è di favorire la mobilità e lo scambio di idee per arricchire i partecipanti e le regioni coinvolte. In questo momento sono presenti diverse offerte per poter partire a Cipro, Bruxelles, Valencia, Barcellona e Wallonie.
La Cittadella, presso il suo sportello, offre un servizio per aiutare i candidati a compilare la domanda per il programma e a scegliere l’offerta più adatta a seconda del percorso di studio e lavorativo della persona. Chi voglia partecipare ad un tirocinio Eurodyssée deve prenotare un incontro presso la Cittadella, ogni mercoledì dalle 14 alle 17 scrivendo a eurodyssee@traitdunion.org . Il candidato dovrà presentarsi munito di curriculum vitae redatto secondo modello Europass.
Il programma prevede una borsa di tirocinio proporzionata al costo della vita nella Regione scelta. L’obiettivo principale del viaggio, oltre all’esperienza pratica lavorativa, è l’opportunità di scambio culturale e di imparare una nuova lingua immergendosi nel contesto in cui si parla. Per questo Eurodyssée garantisce anche un corso di lingua in loco che accompagna i partecipanti nell’apprendimento e li aiuta ad inserirsi nel nuovo contesto.
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