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L’Assessorato Istruzione, Università, Ricerca e Politiche giovanili della Regione autonoma Valle d’Aosta indice un Avviso pubblico per favorire progetti ed iniziative a carattere locale e/o regionale capaci di generare nuove possibilità e soluzioni a problemi e priorità che impattano sulle giovani generazioni, a valere sulle risorse del Fondo nazionale per le politiche giovanili come disposto dall’Intesa tra lo Stato e la Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste, raggiunta nella Conferenza Unificata del 13 febbraio 2019.
L’indizione del nuovo Avviso pubblico nasce dalla proposta progettuale intitolata “GIOVANIamoci: l’unione fa la FORZA”, adottata con DGR n. 1307 in data 27 settembre 2019, ai sensi dell’Accordo di Collaborazione sottoscritto bilateralmente, tra il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale e la Regione autonoma Valle d’Aosta in data 4 dicembre 2019 e dell’Intesa summenzionata.
Gli ambiti di intervento sono:
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rafforzare le relazioni positive tra i giovani e gli adulti, cercando di prevenire e gestire fenomeni di bullismo, cyberbullismo, azzardopatia, discriminazioni, mancato rispetto dell’altro, ivi compreso il tema delle pari opportunità;
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contrastare il fenomeno delle dipendenze, ivi compresa la riscontrata abitudine all’abuso di alcool e sostanze da parte dei giovani valdostani, fornendo strumenti utili a creare una rete
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promuovere tra gli adolescenti la cultura della legalità, il rispetto delle regole e la responsabilità verso se stessi e come cittadini;
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sviluppare lo spirito di partecipazione e la responsabilità sociale nei giovani;
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sostenere la fiducia dei giovani nelle Istituzioni preposte a governare, a diverso titolo e con diverse competenze, i temi della sicurezza e della legalità
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promuovere iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica;
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contrastare il fenomeno delle dipendenze, ivi compresa la riscontrata abitudine all’abuso di alcool e sostanze da parte dei giovani valdostani, fornendo strumenti utili a creare una rete, considerato che il fenomeno del bullismo/cyberbullismo è spesso sottovalutato e vede come protagonisti i giovani, con conseguenze negative dal punto di vista sociale e formativo;
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accrescere il rispetto e la tutela del patrimonio comune.
Le azioni progettuali, a pena di esclusione, devono avere come destinatari diretti ESCLUSIVAMENTE GIOVANI DI ETÀ COMPRESA TRA I 14 E I 29 ANNI, residenti o domiciliati nel territorio regionale.
Possono essere soggetti proponenti i soggetti di diritto privato, senza fini di lucro, con sede operativa o legale in Valle d’Aosta, che rientrano nell’ambito delle seguenti tipologie:
- Associazioni giovanili ricomprese nell’elenco delle associazioni giovanili operanti nel territorio regionale, di cui all’art. 8 della l.r. 12/2013;
- Altre Associazioni (riconosciute e non riconosciute);
- Fondazioni;
- Organizzazioni di volontariato e Associazioni di promozione sociale (che risultano iscritte, nelle more dell’operatività del Registro unico nazionale del Terzo Settore, rispettivamente nel registro delle ODV e nel registro delle APS della Regione autonoma Valle d’Aosta).
LA DOMANDA DOVRÀ PERVENIRE ENTRO E NON OLTRE LE ORE 17:00 DEL GIORNO 22 MAGGIO 2020, A PENA DI INAMMISSIBILITÀ.
Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina web https://www.regione.vda.it/giovani/default_i.asp.
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