[column width=”1/1″ last=”true” title=”” title_type=”single” animation=”none” implicit=”true”]
Dopo la prima residenza artistica di Erika Di Crescenzo, che ha destato la curiosità del pubblico, il secondo appuntamento porterà al Teatro della Cittadella Darragh McLoughlin, che sarà ad Aosta dal 4 al 12 febbraio.
Il pubblico della Cittadella dei Giovani, che potrà assistere alle residenze ogni mese, avrà quindi la possibilità di incontrare McLoughlin, artista performativo e visivo che affonda le sue radici nel circo contemporaneo, durante lo “spazio aperto”, una finestra informale sul suo processo creativo e una possibile occasione di scambio di pratiche nell’ambito delle tecniche di manipolazione di oggetti il 4, 6, 10 e 12 febbraio dalle 17 alle 18. L’apertura pubblica, che si focalizzerà sul lavoro The Exhibition Project, è prevista per l’8 febbraio dalle ore 17.30.
La pratica dell’irlandese con base a Berlino, classe 1987, si basa sullo studio dei diversi modi in cui il corpo manipola gli oggetti, e gli oggetti manipolano il corpo. Il suo metodo creativo ha un focus specifico sulla drammaturgia e sul ruolo del pubblico all’interno del contesto performativo. Ha vinto prestigiosi premi Circus Next, Project Award (Irish Arts Council), e Bursary Award (Cork Arts Council).
Al Teatro della Cittadella proporrà un approfondimento sul suo lavoro STICKMAN, ospitato ad Aosta lo scorso ottobre all’interno del festival T*Danse, e lavorerà su alcuni nuovi filoni di ricerca che saranno sviluppati nei progetti STICK-ART, un lavoro sul movimento bilanciando il bastone per disegnare su una tela, e The Exhibition Project, in cui l’artista eseguirà una serie di azioni circensi di lunga durata che saranno aperte al pubblico e mostreranno nello specifico l’allenamento di tenuta di un bastone sullo sterno (con l’obiettivo di raggiungere le due ore durante la residenza e di sei ore al completamento del progetto), previsti per il 2020/2021.
[/column]