Nell’autunno del 1998 le strade di Aosta si vestono di numerosi striscioni, slogan e cartelloni colorati. I chiassosi cortei di protesta sfilano animando il bello e silenzioso centro storico del capoluogo. È il “Movimento ’98”.
Centinaia di studenti, insieme a genitori, insegnanti e rappresentanti sindacali scendono in piazza per una protesta che oggi, 25 anni dopo, gli stessi protagonisti vogliono ricordare con una grande festa, sabato 11 novembre alla Cittadella dei Giovani di Aosta.
Sono gli anni delle grandi riforme nell’ambito dell’istruzione a livello nazionale, ma qualcosa di inconsueto e inaspettato accade anche sul territorio valdostano. L’introduzione della prova di francese all’interno dell’esame di Stato mette a dura prova la popolazione scolastica di allora e le reazioni non si fanno attendere. Lasciando che a raccontare la “Storia di una protesta” siano le foto, gli articoli, le immagini di archivio Rai e la voce degli ex rappresentanti d’istituto, vi aspettiamo a partire dalle ore 18.00 per l’apertura dell’expo e a seguire, dalle ore 21.00, con il concerto di Francesco-C, Alberto Visconti, Philippe Milleret, Morena Avenoso, Davide Mancini, Blues Power, A.X.I.S., Sago, Kërøl e Sonorista.
L’evento è gratuito ed è organizzato dal Movimento ’98 in collaborazione con la Cittadella dei Giovani, con la possibilità di cenare presso la caffetteria della Cittadella (info e prenotazioni 0165 35971).
Siete tutti invitati a partecipare e condividere questo momento di festa. Un invito speciale è rivolto ai giovani studenti di oggi, nella speranza che possa arrivare l’importante messaggio che animò la nostra protesta: COMBATTERE PER UN IDEALE VA SEMPRE BENE A PRESCINDERE DAL RISULTATO. INSIEME SI PUÒ!